venerdì 4 settembre 2015

Recensione: "Ugly Love - L'incastro (im)perfetto" di Colleen Hoover - Leggereditore

It's the beautiful moments like this that make up for the ugly love
Titolo: Ugly Love
Autore: Colleen Hoover
Editore: Leggereditore
Data di uscita: 27 Agosto 2015
Genere: New Adult
Pagine: 296
ISBN: 9788865086759
Link acquisto Amazon
Link acquisto Mondadori

TRAMA:
Quando Tate Collins trova il pilota Miles Archer svenuto davanti alla sua porta di casa, non è decisamente amore a prima vista. Non si considerano neanche amici. Ciò che loro hanno, però, è un’innegabile reciproca attrazione. Lui non cerca l’amore e lei non ha tempo per una relazione, ma la chimica tra loro non può essere ignorata. Una volta messi in chiaro i propri desideri, i due si rendono conto di aver trovato un accordo, almeno finché Tate rispetterà due semplici regole: mai fare domande sul passato e non aspettarsi un futuro. Tate cerca di convincersi che va tutto bene, ma presto si rende conto che è più difficile di quanto pensasse. Sarà in grado di dire di no a quel sexy pilota che abita proprio accanto a lei?


L’autrice:
Colleen Hoover
Colleen Hoover è autrice bestseller del New York Times con i due romanzi Tutto ciò che sappiamo dell’amore e il suo seguito Point of Retreat . Vive in Texas con il marito e tre figli maschi. Per saperne di più su di lei, visita il sito www.colleenhoover.com

Mi sono permessa di usare titolo e copertina originali perché quelle che ci sono state propinate in Italia proprio non vanno! 
Scusa cara Leggereditore ma già non sopporto quell'orribile riquadro rosa messo intorno A TUTTI I SANTISSIMI LIBRI CHE PUBBLICHI NON IMPORTA SE COZZA COL COLORE DELLA COPERTINA, poi ci aggiungiamo il verde Tiffany che per quanto stia bene col rosa, fa sembrare tutto carino coccoloso e zuccheroso. 
E insomma proprio no eh!
Il libro si intitola Ugly Love (traducibile con Il brutto dell'amore) e la copertina è blu scuro con bolle d'acqua. (E quando leggerete il libro capirete perché.) 
E' tutto studiato per metterci un po' di ansia... Quindi perché tu vuoi propinarci una cosa con amore, zucchero e cannella e ogni cosa è bella?
Perciò titolo/copertina per me è un NO. 


Per quanto riguarda il libro...
Voi non potete capire l'intensità di questa storia... 
Il pathos, l'eros, i problemi comportamentali. 

Ho letteralmente ADORATO questo libro, anche se c'erano alcune parti che mi facevano rabbrividire ogni volta ma vabbè!
 Abbiamo due protagonisti, Tate studentessa ed infermiera, che si trasferisce a casa di suo fratello maggiore Corbin, pilota d'aerei, e Miles, amico e collega del suddetto Corbin. 
E fin qui tutto bene. 
Senonché quando Tate arriva sulla soglia della sua nuova casa trova Miles svenuto davanti alla porta. Un'occhiata più accurata ed una bella annusata le garantiscono che il tizio è ubriaco fradicio. Inconsapevole del fatto che è un amico di suo fratello, giustamente Tate lo scambia per uno psicopatico e cerca di scavalcarlo per entrare in casa, ma ovviamente figurati se quello non va a svegliarsi proprio mentre lei sta aprendo la porta. 

Con una mossa degna di karate kid e la velocità di Flash Gordon nel chiamare il fratello, Tate cerca di chiudere il corpo di Miles nella porta fino al momento in cui Corbin la rassicura. 
Abbandona Miles nel salotto e se ne va a dormire.
Il risveglio non è dei migliori. Miles ha fin troppa familiarità in casa di suo fratello e a Tate da fastidio. In più pare che la odi già.
Hanno decisamente iniziato col piede sbagliato. Questo almeno fino a che, col procedere della narrazione, i nostri due sociopatici protagonisti non si rendono conto di provare un'indecente attrazione l'uno per l'altro.
E allora perché non fare sesso sfrenato senza conseguenze?
Le regole di Miles sono due: non chiedere del mio passato e non aspettarti un futuro.
Insomma vivi nel presente e carpe diem. 
E fin qui tutto bene. Trombano alla grande che manco in 50 sfumature di grigio c'è questa passione e questa urgenza, e ogni trombata rende Tate sempre più confusa dai messaggi contraddittori che Miles le lancia inconsapevolmente. 
Un giorno è gentile, un altro è Psycho. 
E qui inizia a rendersi conto che c'è qualcosa che non va. E te credo! 
Potevano mai essere tutte rose e fiori? Naaah. Se è semplice nun ce piace! 
Comunque non sto qui a spoilerarvi la storia, anche perché VOGLIO - ESIGO - PRETENDO che lo leggiate e mi diciate che ve ne è parso. 
Il fatto è che questa è una storia intesa, tormentata, non solo una storia d'amore, ma una storia sul coraggio, sull'amore, sul perdono, sull'amicizia e sull'andare avanti. 
Quante volte, dopo che ci è accaduto qualcosa di brutto, siamo rimasti a crogiolarci nel dolore? Tutto pur di non andare avanti. 
Ed è proprio quello che fa Miles, perché fondamentalmente la storia è la sua. E' lui la voce principale, e quella coi capitoli flashback in cui ci racconta il suo passato a spezzoni. 
Tate è la sua coprotagonista, quella che serve a noi lettori per vedere coi suoi occhi come appare Miles all'esterno, dopo che avendo letto i suoi capitoli sappiano benissimo come la pensa. 
Quindi se da un lato questa struttura narrativa serve ai fini della storia, devo ammettere che il personaggio di Miles, e soprattutto la sua versione adolescente, l'ho trovato insopportabile, i suoi capitoli sul passato troppo melensi e la cosa tendeva a distrarmi ed irritarmi allo stesso tempo. 
Allo stesso modo non ho apprezzato molto le continue scene di sesso (non ne sono una fan sfegatata), ma proprio non ho potuto subire in particolare UNA scena di sesso, in cui io al posto di Tate mi sarei alzata e me ne sarei andata. (Leggetelo e poi mi direte.) 
Il problema è che neanche Tate mi è piaciuta molto. 
E' quella tosta che si rammollisce quando si innamora. (Tipo me.) 
Sa dentro di lei che dovrebbe mandarlo affanculo, ma appena lui le fa un sorrisino le si squaglia come un gelato ad agosto. 
E so benissimo di cosa parla quando racconta delle sue sensazioni riguardo a Miles. 
Quindi da un lato mi sono super immedesimata in lei, ma dall'altro avrei voluto prenderla per le spalle e scuoterla fino a farle uscire il cervello dal naso! 
Personaggio che amerete è quello di Cap, il portiere del palazzo in cui vivono, consigliere saggio ed amico fidato, che io mi sono immaginato come Stan Lee, coi i suoi occhiali aviator e il cappellino da baseball.

Inoltre hanno scelto Nick battimiforte Bateman per la parte di Miles.
Ho già la bava che sta colando sulla tastiera.
Per oggi è tutto e il voto è:
Un libro da leggere tutto d’un fiato con una scorta di fazzoletti accanto!

Nessun commento:

Posta un commento